Miki morepowder
SAVE the POWDER
non è farina del mio sacco la recensione è MADE BY AMBRO
Lo sci : LINE ERIC POLLARD EP
Dimensioni : LUNGHEZZA 185 SHAPE 153-130-150
Sensazioni a secco
MOOOLTO MORBIDO, LEGERO
prova pratica:
Sul duro: ahahah inutilizzabile, si possono fare trasferimenti ma a basse velocità
Fresca – Powder : rivoluziona tutte le tue convinzioni di sciatore, a partire dalle tracce, curve ampissime, a velocità stratosferiche, fino a passaggi incredibili, aiuta molto nei drop.
La cosa più impressionante è che nei pendii aperti anche quando stai sciando al doppio della velocità dei tuoi amici ti senti fermo. Quando si entra nel bosco si capisce quanto è maneggevole, a patto di mantenere una discreta andatura.
È uno sci da sciare col peso centrale o al limite leggermente in avanti.
Firn:si può usare, ma non è il suo terreno
Crosta:anche qui, non è proprio il suo pane, anche se grazie allo shape del nose “early taper” non aggancia.
Terreno misto: quando c’è condizione brutta, neve tracciata, rigelata, è uno sci eccezionale, se lasciato in garage…infatti con la sua grafica disegnata da eric pollard si abbina con tutto.
Neve marcia-pesante: faticoso, perché ne carica un sacco
Considerazioni finali :
secondo me questa tipologia di sci non dovrebbe mancare nel garage di un freerider
Quando l’ho comprato pensavo di poterlo usare solo quelle 4-5 giornate all’anno
Sapete QUEI GIORNI, in realtà bastano 20-30 cm di fresca per poterne apprezzare tutto il fascino. È sicuramente uno sci non tradizionale, se siete del genere 1000 curve in 100 metri, non è il vostro sci.
Se invece siete di quelli che lasciano le tracce uguali (o più belle) degli snowboarders è il vostro mezzo.
p.s. xè l'ho pubblicata io ?? tra poco capirete...
Lo sci : LINE ERIC POLLARD EP
Dimensioni : LUNGHEZZA 185 SHAPE 153-130-150
Sensazioni a secco
MOOOLTO MORBIDO, LEGERO
prova pratica:
Sul duro: ahahah inutilizzabile, si possono fare trasferimenti ma a basse velocità
Fresca – Powder : rivoluziona tutte le tue convinzioni di sciatore, a partire dalle tracce, curve ampissime, a velocità stratosferiche, fino a passaggi incredibili, aiuta molto nei drop.
La cosa più impressionante è che nei pendii aperti anche quando stai sciando al doppio della velocità dei tuoi amici ti senti fermo. Quando si entra nel bosco si capisce quanto è maneggevole, a patto di mantenere una discreta andatura.
È uno sci da sciare col peso centrale o al limite leggermente in avanti.
Firn:si può usare, ma non è il suo terreno
Crosta:anche qui, non è proprio il suo pane, anche se grazie allo shape del nose “early taper” non aggancia.
Terreno misto: quando c’è condizione brutta, neve tracciata, rigelata, è uno sci eccezionale, se lasciato in garage…infatti con la sua grafica disegnata da eric pollard si abbina con tutto.
Neve marcia-pesante: faticoso, perché ne carica un sacco
Considerazioni finali :
secondo me questa tipologia di sci non dovrebbe mancare nel garage di un freerider
Quando l’ho comprato pensavo di poterlo usare solo quelle 4-5 giornate all’anno
Sapete QUEI GIORNI, in realtà bastano 20-30 cm di fresca per poterne apprezzare tutto il fascino. È sicuramente uno sci non tradizionale, se siete del genere 1000 curve in 100 metri, non è il vostro sci.
Se invece siete di quelli che lasciano le tracce uguali (o più belle) degli snowboarders è il vostro mezzo.

p.s. xè l'ho pubblicata io ?? tra poco capirete...