Giro molto divertente e vario di Dario ed il sottoscritto sulle montagne vicino casa.
Dalla stazione alta della cabinovia dei Piani di Bobbio (LC), si risale la pista in direzione del rifugio Lecco, per poi inoltrarsi nella valle dei Camosci in direzione della parete verticale delle Zuccone dei Campelli. La via normale di salita da questo versante prevede la salita lungo il canale dei Camosci e, guarda caso, è proprio ciò che faremo
Superati i fastidiosissimi e instabili detriti alla base del canale, ci ritroviamo in un ambiente molto selvaggio, caratterizzato da pareti verticali di aspetto dolomitico e dal fondo ricolmo di grossi massi. Si sale per circa 40 minuti aiutandosi spesso con le mani per superare gli ostacoli e poi si sbuca sull'aerea bocchetta dei camosci, sul sentiero che, da destra, arriva dalla ferrata del Pesciola e a sinistra porta verso la vicina vetta dello Zuccone, che si raggiunge in breve tempo con facili e divertenti passaggi su roccia attrezzati con catene.
Per il rientro ai Piani decidiamo di passare dalla Valle dei Mughi, per raggiungere la quale il sentiero percorre in costa il versante dello Zuccone che si affaccia sulla Valtorta, che con dolci sali-scendi ci porta al passo dei Mughi e da lì, con un altro tratto di sentiero che taglia obliquamente le pendici della montagna, raggiungiamo la seggiovia che collega le piste di Bobbio con Valtorta e poi, via dritti per i prati e dopo pochi minuti ci gustiamo un meritata birra fresca.
Dario alla base del canale dei Camosci
il canale dei camosci nella parte iniziale
pare che sia un canale sciabile, ma quanta neve ci deve essere??
ancora in basso, un po' di ravanamento fa sempre bene!
Dario in uscita dal canale.
sulle roccette "catenate" prima della vetta.
dalla cima, vista sulle Grigne
e sul mitico Resegone
foto di vetta, prima che ci accusino di falso come con Maestri
ripercorriamo le catene per prendere il sentiero di ritorno
Neve al 25 luglio a circa 1.600 mt.
Ambiente fantastico...
il percorso (si lo so, faccio schifo a tirar linee
)
Dalla stazione alta della cabinovia dei Piani di Bobbio (LC), si risale la pista in direzione del rifugio Lecco, per poi inoltrarsi nella valle dei Camosci in direzione della parete verticale delle Zuccone dei Campelli. La via normale di salita da questo versante prevede la salita lungo il canale dei Camosci e, guarda caso, è proprio ciò che faremo
Superati i fastidiosissimi e instabili detriti alla base del canale, ci ritroviamo in un ambiente molto selvaggio, caratterizzato da pareti verticali di aspetto dolomitico e dal fondo ricolmo di grossi massi. Si sale per circa 40 minuti aiutandosi spesso con le mani per superare gli ostacoli e poi si sbuca sull'aerea bocchetta dei camosci, sul sentiero che, da destra, arriva dalla ferrata del Pesciola e a sinistra porta verso la vicina vetta dello Zuccone, che si raggiunge in breve tempo con facili e divertenti passaggi su roccia attrezzati con catene.
Per il rientro ai Piani decidiamo di passare dalla Valle dei Mughi, per raggiungere la quale il sentiero percorre in costa il versante dello Zuccone che si affaccia sulla Valtorta, che con dolci sali-scendi ci porta al passo dei Mughi e da lì, con un altro tratto di sentiero che taglia obliquamente le pendici della montagna, raggiungiamo la seggiovia che collega le piste di Bobbio con Valtorta e poi, via dritti per i prati e dopo pochi minuti ci gustiamo un meritata birra fresca.
Dario alla base del canale dei Camosci

il canale dei camosci nella parte iniziale

pare che sia un canale sciabile, ma quanta neve ci deve essere??

ancora in basso, un po' di ravanamento fa sempre bene!

Dario in uscita dal canale.


sulle roccette "catenate" prima della vetta.


dalla cima, vista sulle Grigne

e sul mitico Resegone

foto di vetta, prima che ci accusino di falso come con Maestri

ripercorriamo le catene per prendere il sentiero di ritorno


Neve al 25 luglio a circa 1.600 mt.

Ambiente fantastico...

il percorso (si lo so, faccio schifo a tirar linee
