Questo è il secondo sci che ho provato, subito dopo essere sceso dagli Speedwave 12 che mi sono davvero piaciuti.
Li ho provati in più discese sulla neretta che va dal Mont de Seura al Pana. Questa volta la misura era giusta, 176 cm.
Rispetto al 12, suo fratellino minore, questo sci è più rigido e te lo fa sentire.
Sullo stretto su pendio accentuato è molto reattivo. Ti chiede di stargli sopra e cerca di spararti fuori dalla curva. Se ci si lavora sopra con il giusto impegno fisico ti dà molto, sia come soddisfazione e divertimento che come sensazione di sicurezza.
Il "problema" (tra virgolette, notare, eh...) è che quando il pendio si fa medio e non più troppo impegnativo, "ti istiga alla violenza"....



Lo metti sugli spigoli e lo senti solido come un macigno, incide la neve con forza, senza mai perdere contatto e ti chiede di spingere. La pista era libera, anzi liberissima. L'ho mollato al massimo delle mie possibilità. Non credo di aver mai raggiunto velocità simili nella mia breve esperienza di sci. Il fatto è che mi ci sentivo bene... Anche se l'adrenalina si confondeva con la soddisfazione e lo stupore per quello che stavo facendo per la prima volta.
In fondo alla pista per un attimo mi sono sentito come drogato. Volevo salire ancora e rifiondarmi giù. L'ho fatto e l'ho rifatto. Ormai era però mezzogiorno e la neve, da metà pista in giù, cominciava a mollare.
Sparato in velocità, sul molle/bagnato, con le gambe un po' provate da quelle corse una dietro l'altra, ho iniziato a piantarmi un po' sui mucchi, rischiando di decollare. La cosa mi ha fatto tirare i remi in barca e mi sono calmato un attimo.
Riflettendoci sopra, mentre ci sciavo più tranquillamente, sono giunto alla conclusione che la maggiore rigidità di questo sci, per uno del mio livello, renda la vita più difficile sulle piste un po' sfatte e quando la neve primaverile inizia a mollare. Inoltre credo che sia uno sci che richieda, per essere sfruttato al meglio in un'intera giornata sulle piste, un'ottima fisicità ovvero una forma fisica decisamente buona, oltre che una certa "testa" (intesa sia come coscenziosità sia come padronanza della tecnica sciistica), soprattutto quando le piste sono affollate...
Uno sci bellissimo, performante e anche "cattivo" se si vuole. Ma credo un paio di spanne sopra quelle che sono le mie possibilità.
Lo vedo bene per uno sciatore con esperienza e tecnica di un certo livello, buona forma fisica e mentale, che si vuole divertire nell'arco di un'intera giornata sulle piste.