Tutore come prevenzione, si o no?

Il capitolo tutori è molto vasto e va contestualizzato a seconda della situazione di ogni singolo paziente. Per prevenire gli infortuni le ginocchiere risultano efficaci ma solo in caso di un loro utilizzo a seguito di una perdita temporanea di trofia e tono muscolare (per esempio dopo interventi o traumi). Il tutore in assoluto non sostituisce il lavoro di recupero o rinforzo muscolare ne il lavoro sulla propriocettività. Spesso comunque i dolori che compaiono sono frutto di uno schema motorio errato o una compensazione posturale non fisiologica. Quindi avrebbe molto piu senso valutare l'efficienza di queste ultime, soprattutto se parliamo di performance sportiva.
Spero di essere stato utile

P.S. parlo da Tecnico Ortopedico e Posturologo
 
Io ne ho uno economico marca ToGu da 10 anni che uso tipo 5 volte la settimana e peso sugli 80kg.
Lo riprenderei al volo.

P.S, Quando lo uso tengo in mano due maubri da 7Kg l´uno, quindi il carico complessivo é circa 95kg.
Se tieni in mano due manubri identici le forze si equilibrano, se vuoi lavorare seriamente sulle gambe devi usarne solo uno anche solo di 2/3 kg per iniziare e provare a stare in equilibrio.
 
Se tieni in mano due manubri identici le forze si equilibrano, se vuoi lavorare seriamente sulle gambe devi usarne solo uno anche solo di 2/3 kg per iniziare e provare a stare in equilibrio.
Grazie per il consiglio di cui farò tesoro - e parlo seriamente.
Volevo dare un'idea della robustezza del disco.
 
Grazie per il consiglio di cui farò tesoro - e parlo seriamente.
Volevo dare un'idea della robustezza del disco.
Dipende cosa vuoi fare , se vuoi aumentare forza e resistenza allora lo fai con zero o al massimo pochi pesi effettuando esercizi in isometria e a corpo libero che vanno meglio di quelli ”classici” per la pratica dello sci.
 
Dipende cosa vuoi fare , se vuoi aumentare forza e resistenza allora lo fai con zero o al massimo pochi pesi effettuando esercizi in isometria e a corpo libero che vanno meglio di quelli ”classici” per la pratica dello sci.
Sono esercizi che faccio quasi tutte le mattine da non so quanti anni senza uno scopo preciso a parte contrastare il decadimento fisiologico e il tempo che ho é limitato.
 

.

Sono esercizi che faccio quasi tutte le mattine da non so quanti anni senza uno scopo preciso a parte contrastare il decadimento fisiologico e il tempo che ho é limitato.
Decadimento fisiologico? ma quanti anni hai? Se superi i 65 ci sta, altrimenti sei un uomo che può e deve cercare di mantenere la forma del trentenne solo ed esclusivamente per alimentare il proprio ego.
 
Decadimento fisiologico? ma quanti anni hai? Se superi i 65 ci sta, altrimenti sei un uomo che può e deve cercare di mantenere la forma del trentenne solo ed esclusivamente per alimentare il proprio ego.
Probabilmente stai cercando di dirmi qualcosa, ma davvero non saprei cosa sia.
 
Il capitolo tutori è molto vasto e va contestualizzato a seconda della situazione di ogni singolo paziente. Per prevenire gli infortuni le ginocchiere risultano efficaci ma solo in caso di un loro utilizzo a seguito di una perdita temporanea di trofia e tono muscolare (per esempio dopo interventi o traumi). Il tutore in assoluto non sostituisce il lavoro di recupero o rinforzo muscolare ne il lavoro sulla propriocettività. Spesso comunque i dolori che compaiono sono frutto di uno schema motorio errato o una compensazione posturale non fisiologica. Quindi avrebbe molto piu senso valutare l'efficienza di queste ultime, soprattutto se parliamo di performance sportiva.
Spero di essere stato utile

P.S. parlo da Tecnico Ortopedico e Posturologo
Parola x parola quello che mi ha insegnato il mio fisioterapista!
Aggiungo io che una vecchia scuola di ortopedici aveva una certa fretta di fasciare comprimere o mettere tutori al primo problema. Oggi mi sembra sia stata superata anche per un maggior rispetto delle diverse competenze specifiche.
 
Parola x parola quello che mi ha insegnato il mio fisioterapista!
Aggiungo io che una vecchia scuola di ortopedici aveva una certa fretta di fasciare comprimere o mettere tutori al primo problema. Oggi mi sembra sia stata superata anche per un maggior rispetto delle diverse competenze specifiche
Il discorso della compressione più che altro viene fatto per i problemi di stasi venosa, linfatica, edemi ecc... Ma anche in questi casi il trattamento ortesico va fatto ad hoc. Magari con tutori a compressione differenziata. Io mi definisco un Tecnico Ortopedico anomalo, vedo i tutori come un mezzo e non una soluzione. 😁 per il discorso delle competenze specifiche purtroppo siamo ancora lontani da quello che dovrebbe essere un lavoro di equipe, ma qualcosa si muove.
 
Ho scritto compressione in senso atecnico ... Nei miei ricordi di bambino, quando ero sempre in movimento e tornavo a casa sistematicamente distrutto, era tutto un fascia, benda, stringi, vai a scuola tutto compresso come la mummia di un faraone... Mamma ha chiamato il medico e ha detto di mettere una fascia al gomito, al braccio alla testa ... oddio ... all'epoca faceva tanto eroe/Rambo quindi ci si prestava pure, come una medaglia da mostrare agli amici...

Be' insomma, oggi gli ortopedici tendono molto ad affidarti al fisioterapista per la riabilitazione una volta invece li snobbavano (conosco tanti medici, e spesso sono feroci verso le altre professioni sanitarie di cui pure non possono fare a meno!): nella mia esperienza otropedica anche recente ormai è una ripartizione consolidata e rispettosa, tutt'al più il chirurgo alle visite di controllo ti mette in guardia se al post-operatorio nota qualcosa che non va come dovrebbe.
Poi se non è un atteggiamento generalizzato non lo so, si vede che mi é andata bene fortunatamente tutta la famiglia è transitata in ottiime mani (grazie assicurazione!) ma ho visto questo rispetto anche nei giovani assistenti dei luminari, il che mi fa pensare ormai sia un dato acquisito nell'insegnamento.
 
Top