Paura dopo intervento ginocchio

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Fifona

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Cari sciatori,
ho sciato per anni con estrema felicità e, ammetto, un pizzico di incoscienza rispetto alle mie doti tecniche.
Poi 6 anni fa mi sono rotta il crociato sciando in neve fresca : fatto ricostruzione e ripreso a sciare, ma più timorosa (ogni volta che arrivo in
neve fresca mi irrigidisco). Poi stesso ginocchio operazione al menisco tre anni fa e poi due anni di stop causa covid.
Adesso ho sessanta anni, un ginocchio che mi permette di fare tantissime cose (gioco a tennis, per dirne una...) ma ho paura di
sciare e mi dispiace tantissimo.

Consigli?
 
Beh si, l'ultimissima volta che ho sciato era su una disgraziatissima neve marcia a mucchietti, quella che temo si possa trovare in questo periodo !:)
Il fatto è che uno (abitando in piena pianura) non può permettersi di sciare solo con la "poudreuse" , magari col sole e ottima visibilità!
Cmq l'idea di scendere un pò di volte con un maestro potrebbe aiutare...
settimana prossima vado e vi saprò dire.. grazie!
 

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Mia moglie ha sciato 20 anni con un crociato ricostruito, senza mai presciistica, senza problemi ma solo qualche indolenzimento ogni tanto.
Poi due anni fa ha rotto l'altro crociato e non lo ha voluto operare, da quest'anno scia quindi con due crociati rotti, dei quali uno riscotruito l'altro no, per ora nessun problema. Sempre senza allenamento specifico in pre-stagione.
Per ora il ginocchio non operato non ha dato inconvenienti, va quasi meglio dell'altro. Chiaro che non è più uno sciare aggressivo, ci mancherebbe.... Ha più paura del ghiaccio che della fresca, in fresca con gli sci largi ci ha già sciato quest'anno.

Va lentamente e con tanta prudenza e concentrazione tuttavia, se le piste sono buone i suoi 8/9000 metri di dislivello giornaliri se li fa tranquilli.
 
tranquilla se giochi anche a tennis e non hai paura di farti male non vedo perche' averne sciando, anche a tennis sforzerai il ginocchio a meno che giochi da ferma , quindi non avere paura ritorna a sciare
anche a me e' capitato dopo menisco di avere paura e sciavo con una gincchiera steccata per precauzione e timore di cedimenti del ginocchio , dopo 2 stagioni l'ho abbandonata, per fortuna la mia era solo una se,a mentale
 
Sciato con legamento rotto, sciato con legamento trapiantato, scio con protesi, scio con pulizia menisco dell'altro ginocchio, mi fanno molta più paura gli incoscienti senza controllo e l'affollamento, per quel che vale il mio consiglio scia senza pensare ai problemi, tranquillo che se esageri si fanno sentire.......
 
ciao, anche io rotto crociato nel 2013... ricostruito, risulta quasi più "sano" questo che quell'altro. Ovvio, sempre di ginocchio operato si tratta e sarebbe da trattare con le pinze, ma a sciare non ho mai avuto grossi problemi... forse poteva gonfiarsi un po' il giorno dopo, ma ci sta, anche l'altro ora lo fa, quindi... . Patisco di più a tennis per dire, con cambi di direzione e scatti.
Se ti piace sciare, non smettere per quello, io sono tornata subito a fare tutto (ai tempi giocavo a pallavolo), operato in giugno, a novembre ero in campo e a gennaio sugli sci. Ovvio c'è stato un acclimatamento, ma il più è superare lo scoglio mentale, partendo dal fatto che (purtroppo) nella vita, ci sono problemi di salute più gravi di un ginocchio rotto (che non è da trascurare, ma con tutte le terapie moderne, si sopperisce bene). Importante è la presciistica o comunque creare una buona muscolatura per proteggerlo il più possibile (vasto mediale su tutti).
 
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