Consiglio Scarponi

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Gigiolandis

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Ciao, sono alle prime armi con lo scialpinismo; con lo sci alpino non posso dire di avere pieno controllo su tutte le piste (la sylvester di kronplatz quando non è messa bene la scendo ma appunto senza pieno controllo) ma me la cavo.
Ho appena concluso una tre giorni scialpinistica di 58km 3400d+ con i miei Skitrab altavia 157cm (io alto 172cm per 58kg) e a noleggio dei Tecnica zero g tour con cui mi sono trovato bene anche se credo gradirei una toe box più larga, ma forse questa è una mia deformazione personale venendo dal trailrun: vescichetta sui mignoli secondo me per il poco spazio più che per il troppo spazio. La misura comunque era giusta (27,5) perchè più piccola mi sarei certamente rotto le unghie.

Ora vorrei comprare un paio di scarponi senza noleggiarli ogni volta ma vorrei capire QUANTO incide il peso dello scarpone durante la discesa: ho notato che sulla fresca ho zero problemi con la mia sciata pigra ma scendendo su ad esempio una pista bella tirata magari con un po' di ghiaccino o neve dura dura dura lì perdo controllo.
I tecnica zero g tour stanno sui 1500g, salire con 500g in meno a piede non sarebbe male ma...cambia davvero molto poi in discesa? Senza voler scendere da agonista ma da avere la sicurezza di non perdere il controllo appena la neve si fa un po' dura. O si tratta per il 90% di tecnica di sci e non di peso dello scarpone?

Grazie in anticipo delle dritte

ps: gli sci forse sono corti per me 172cm ma sono leggero e non avendo una gran tecnica volevo qualcosa di maneggevole (oltre ad aver trovato un buon affare usato)

pps: praticando ultratrail uno scarpone pesante per la salita non è che sia un grosso problema, sarebbe solo allenamento in più, ma se la leggerezza poi non compromette poi così tanto la discesa e sono tutte "teghe mentali" allora beh perchè non stare sulla leggerezza :)
 
Ultima modifica:
partiamo dallo sci:
sci della tua misura, o appena più alti, sulla tipologia non andrei su sci sotto all'80 al centro, nemmeno troppo leggeri(diciamo attorno a 1.2kg)

scarpone
allo stesso modo una scarpa da touring, sempre attorno al kg.
sci e scarpone andrebbero raccordati in base al peso quindi scarpa leggera su sci troppo strutturato non rende al meglio e anche il contrario.

poi come detto molte, forse troppe altre volte, meglio imperare a sciare accettabilmente. 😉
 
Parto dalla tua domanda.
Si, il peso dello scarpone incide, e nemmeno poco.
E incide in maniera considerevole quando si fanno "abbinamenti" strani (vedi scarpone molto leggero su sci molto pesante... mentre l'inverso e' di gestione piu' semplice) e quando si ha poco "manico" per gestire questi abbinamenti (gente molto forte scia con scarponi ultraleggeri su sci molto pesanti... ma appunto resta questione di manico).
Indicativamente, per lo scialpinismo che mi pare tu voglia fare (piu' focalizzato alle dislivellate che al piacere sciistico) si predilige uno scarpone di medio peso (sui 1200, 1300 grammi), appesantendolo leggermente se si e' non tanto bravi/si vuole sciar meglio, o alleggerendolo se invece si ha manico e si vuole salir piu' veloci.

Fermo restando quello che dice Erni (ossia che migliorare la tecnica di discesa e' sempre ottima idea), potresti valutare qualcosa di leggermente piu' leggero rispetto agli zero g tour... Penso ai sempiterni Scarpa F1 (eventualmente in versione GT), o leggermente piu' pesanti, agli scarpa Maestrale.
Non e' roba da salitisti/tutine (che sarebbe l'ideale per te, avessi la tecnica per portarli), ma attrezzatura dignitosa che ti permetterebbe di portare a casa la ghirba in quasi tutte le situazioni

@Erni1967
Nella mia esperienza scarpa pesante su sci magretto e' decisamente meno problematica: il limite dello sci ovviamente arriva molto prima, ma basta esserne consapevoli.
Me ne rendo tanto conto quando salto dall'Orb al Corvus con lo ZeroG Tour Pro.
 
matyt ha detto:
@Erni1967
Nella mia esperienza scarpa pesante su sci magretto e' decisamente meno problematica: il limite dello sci ovviamente arriva molto prima, ma basta esserne consapevoli.
Me ne rendo tanto conto quando salto dall'Orb al Corvus con lo ZeroG Tour Pro.
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si, certamente, ma non volevo confonderlo troppo.
nella mia modesta esperienza, il TLT5 entrava in crisi col sentinel 184 da 2kg ad asta, ma era ottimo con lo scott superguide 88 da 183, che però pesava 1400gr.
 
E' che credo che nel suo caso, vista anche la poca tecnica sciistica, uno scarpone piu' pesante possa anche aiutare a smussare un po' di rugosita' di performance.
 

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“157cm (io alto 172cm per 58kg)”

Sono cifre che fanno riflettere 👀

Scherzi a parte concordo in pieno con chi mi ha preceduto: prendi una scarpa con meno ganci ma non race e uno sci che sia tale ovvero pari tua lunghezza che ti permette di sciare veramente .

Non abbandonare le piste, scia con attrezzatura da pista e impara ad avere controllo su OGNI pendenza in OGNI condizione. Credo sia la base.
 
Tutto ciò che ti è stato detto finora è giustissimo, pur nelle diverse sfumature. Il fatto è che ognuno di noi ha sensibilità diverse rispetto al gesto e ai materiali.
Inoltre la capacità tecnica fa spesso la differenza, un bravo/ottimo sciatore se la cava comunque e "soffre" meno la performance relativamente povera di uno o dell'altro degli elementi della catena sci-attacco-scarpone.
I tuoi sci sono, come ti hanno già detto, relativamente corti. Quel rapporto altezza- lunghezza sci per lo scialpinismo era valido forse trent'anni fa, con gli sci di allora. Ma se a te al momento vanno bene, usali e divertiti, quando la tua tecnica migliorerà il loro limite ti sarà più evidente e sarà ora di cambiarli.
E finché la tua tecnica non farà quel salto di qualità anche per lo scarpone eviterei gli estremi ma certamente mi orienterei verso uno scarpone con un minimo di struttura che ti possa aiutare nella progressione tecnica. Uno scarpone ultraleggero, forse in teoria l'accostamento più naturale per i tuoi sci, richiede una sensibilità nel piede che forse ancora non hai, visti gli inevitabili compromessi che impone in discesa.
Mi sembra di aver capito che sei comunque ben allenato e che vieni da altre attività sportive. Questo è un bene: in montagna e soprattutto sugli sci in neve naturale una buona gamba è altrettanto importante di un buon piede, fidati.
Scegli quindi un compromesso decente in termini di performance, di prezzo e di comodità per il tuo piede e non preoccuparti troppo di sbagliare, perché tanto sbaglierai qualcosa comunque. I miei piedi, se potessero parlare...mi citerebbero in giudizio, visto quello che ho fatto loro patire.
Più avanti, se necessario, farai gli aggiustamenti del caso.
 
Grazie a tutti delle dritte!
Sì non abbandonerò completamente le piste e anzi tornerò a fare qualche ora col maestro per migliorare la tecnica, anche se la tentazione di fare solo skialp ora è forte ahah
La forma fisica penso (spero?) mi permetta di sopperire ad un mediocre piede, ma cerco di migliorare anche quest'ultimo.

Quindi mi orienterò su uno scarpone non ultraleggero ma tra i 1250g e i 1500g ed in base ai prezzi che trovo: la sportiva skorpius CR II, scarpa maestrale, scarpa F1...a breve torno a bologna e spero di provare almeno in negozio uno di questi modelli per capire se davvero la toebox dei tecnica la sentivo troppo piccola rispetto a questi altri che dovrebbero essere più a pianta larga.
 
Il tecnica e' famosamente uno scarpone abbastanza piccolo di volumi, relativamente al panorama skialp... E la scelta di tanti sciatori che arrivano dalla pista/mondo gare che preferiscono sensazioni piu' "fascianti" attorno al piede (e io sono uno tra questi).
F1, ma sopratutto maestrale sono un po' piu' scarponi "da montagna", quindi sicuramente piu' ampi...
Personalmente, scommetto sul maestrale :)
 
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