davide f 3
Prealpino
Questa cosa l'ho notata anche io.
Più che altro l'anno scorso è capitato spesso che arrivando alla base della partenza della cabinovia Doss-Pelà,nel punto tra la fine della pista e i tornelli d'entrata,(dove c'è la neve riportata per favorire l'arrivo ai tornelli)dopo una cert'ora,la neve diventava tipo pappetta(anche se cmq non è che si scioglieva),e le temprature erano cmq sottozero o poco sopra lo zero.
Probabilmente dipende anche dai numerosi passaggi che avvengono in quella zona,anzi sicuramente.
Un'altra pista che si rovina "subito"è l'Olimpionica che scende dalla Cima Paganella fino ad Albi di Mez...
Il difetto secondo me è che anche quella pista,è sempre piena di gente e quindi si rovina molto velocemente e si vengono a creare dei bei "dossoni"di neve.
La cosa strana però è che ad esmepio,rispetto alla "Gaggia"che è una delle piste di rientro in paese,e quindi più usata,si rovina molto più facilmente l'Olimpionica che scende dalla Cima...
Forse Gaggia è più riparata...
Invece in tutti gli anni che sono andato,le piste nel versante di Fai le ho sempre trovate ottime!Anche di pomeriggio non erano male.
Evidentemente d'inverno è frequente l'inversione termica, con temperature molto più basse nel fondovalle che in quota, e poi c'è da dire che l'Olimpionica è una delle piste più assolate del comprensorio, mentre la Gaggia è piuttosto ombreggiata ed è pure fiancheggiata da fitte abetaie. Cmq a me ad Andalo mi è capitato spesso di iniziare a sciare in zona laghet/prati di gaggia con un gran freddo, ma poi appena salivo al S.Antonio o alla Cima Paganella, le temperature erano molto più gradevoli...
Cambiando argomento, per il futuro si parla di un collegamento Prati di Gaggia/Pradel (Molveno), con la realizzazione di due o tre seggiovie e nuove piste! qualcuno ha notizie in merito a questo interessante progetto?