fax 67
Well-known member
...se nel conto ci metti anche chi pensa di esserlo sicuramente...In Italia ci sono più maestri e istruttori nazionali che sciatori.
...se nel conto ci metti anche chi pensa di esserlo sicuramente...In Italia ci sono più maestri e istruttori nazionali che sciatori.
(...) un approccio allo sci che sembra privilegiare canoni estetici all'efficacia del gesto* (come invece le scuole che hanno sposato un approccio più moderno).
È un conflitto filosofico tra scuole con culture molto diverse.
ma con chi c'è lhai?Abbiamo sto fenomeno, quasi sessantenne, che probabilmente va in giro con la tuta piena di sponsor che non gli danno un euro e anzi se fosse meno invisibile gli vieterebbero di andare in giro cosi, che al forum racconta che i veri sciatori sono lui, Odermatt, Hirscher e Tomba (da rivedere però), e gli altri perdono dislivello.
E non si accorge del mondo attorno che gli ride addosso
Molti atleti sono estremamente veloci ma lo loro sciata non e’ “ perfetta “ da un punto di vista estetico, in molti palesano “ errori “ che pero’ non gli impediscono di essere veloci, su questo forum venne, duramente, criticata la sciata di Ghedina ( senza sapere chi fosse ), probabilmente gli errori evidenziati c’ erano tutti ma il suo palmares dimostra l’efficacia della sua sciata. Probabilmente, per avere una sciata esteticamente perfetta, questi atleti dovrebbero “ forzarsi “ a dei movimenti che non gli appartengono, perdendo quindi la “ naturalezza “ del gesto che, unita all’ innato talento, ti consente di essere veloce anche se imperfetto.Questa faccenda del contrasto tra estetica ed efficacia (e le relative scuole, immagino nazionali) potresti approfondirla meglio?
Mi sembra molto interessante, ed attinente allo spunto iniziale del 3d...
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Non esiste uno sciatore in WC o EC che fa errori tecnici , non valutate guardando in gara nei tracciati .Molti atleti sono estremamente veloci ma lo loro sciata non e’ “ perfetta “ da un punto di vista estetico, in molti palesano “ errori “ che pero’ non gli impediscono di essere veloci, su questo forum venne, duramente, criticata la sciata di Ghedina ( senza sapere chi fosse ), probabilmente gli errori evidenziati c’ erano tutti ma il suo palmares dimostra l’efficacia della sua sciata. Probabilmente, per avere una sciata esteticamente perfetta, questi atleti dovrebbero “ forzarsi “ a dei movimenti che non gli appartengono, perdendo quindi la “ naturalezza “ del gesto che, unita all’ innato talento, ti consente di essere veloce anche se imperfetto.
Ricordarevi il povero Nierlich, orribile da vedere pero’ batteva Tomba.
E questo ci può stare, come in tutti gli sport, anche perché come dice Gianpa in gara vanno a cannone.Molti atleti sono estremamente veloci ma lo loro sciata non e’ “ perfetta “ da un punto di vista estetico,
Va a fortuna , ognuno ha il suo modo di sciare quando da il massimo in gara , se sei fortunato sei bello da vedere per i canoni sciistici altrimenti se i brutto .Pero’ ci sono atleti che, pur andando al limite, mantengono una compostezza estetica che altri non hanno.
Il primo pezzo della piavac è davvero tosto , esposto a nord , é spesso ghiacciatoOttimo il righello. Per chi non ha dimestichezza con i numeri: 70% sono 35°. Poi le pendenze ufficiali delle piste sono sempre un po' pompate.
Ho visto spesso atleti di cdm in allenamento ed in campo libero, hai ragione sono dei mostri che fanno un altro sport, poi qualcuno e’ piu’ bello da vedere altri meno ma il livello generale e’ altissimo.
Il primo pezzo della piavac è davvero tosto , esposto a nord , é spesso ghiacciato
Caro Gigi, ritorno al tema del topic e ti dico la mia personalissima opinione: I livelli sono solo un'astrazione per dare una misurazione puramente indicativa e semplificatoria di qualcosa che difficilmente si può misurare (ovvero la "bravura" sugli sci, intesa in senso più ampio e completo possibile).Spesso vedo chiedere il proprio livello sul forum o viceversa forummisti che senza alcun titolo danno il loro parere spesso a mio avviso parecchio critico.
Non sarebbe meglio chiedere ad un maestro che fa questo di lavoro.