GioRad
Well-known member
Reduce da Andermatt approfittando, come svariati "conterronei", del giornaliero scontato a CHF10, accludo alcune foto e mie brevi su quel che penso del comprensorio (di mia antica, se sporadica, frequentazione).
Positives
Soggettivamente, conta molto la vicinanza del resort alle mie desolate lande (110 minuti, stando a Google Maps).
Ció detto, a mio parere il bonus maggiore di Andermatt é la quantitá e qualitá della neve. Ieri in paese ce n'era a naso cm100, mentre in quota si contavano metrate... Ció ha a che fare col suo essere, Andermatt, a Nord dello spartiacque (noti spesso la differenza di innevamento tra Andermatt ed Airolo, come del resto tra Chamonix e Cormayeur, Engadina-Livigno e Bormio, Tirolo Austriaco e Dolomiti)... Ieri abbiamo trovato neve invernale nell' 80% del comprensorio, il resto non essendo comunque pappa della specie piú insidiosa.
L'offerta piste é ormai al top, grazie al collegamento tra Andermatt e Sedrun/Disentis... Le piste sono tante e varie lungo un arco di ben oltre km 100. Inoltre, si hanno (benvenute) differenze "strutturali" tra il Gemsstock (neve ultra fredda/farinosa, piste ripide e ben tenute, freeride, pochi impianti) e la zona attraversata dal link che scollina sopra l'Oberalp Pass.
Il villaggio (ex nuovo residential development del famoso magnate egiziano - vedi sotto) é molto ben tenuto e caratteristico, con una main street ricca in "eateries", un po' meno in altri negozi di interesse.
L'essere Andermatt situata lungo la tratta del treno Glacier Express, con la possibilitá per chi volesse o fosse stanco a fine giornata, di prendere il treno ad Oberalp Pass (gratis per chi ha lo ski pass) e scendere in paese comodamente seduto, ammirando i panorami.
No global warming in paese...
... Meno che mai in quota
Vista su Sedrun e Disentis (non il nome di una malattia)
Il buon carattere della vecchia Andermatt
Negatives
La quasi totale assenza di conifere, il che complica non poco lo sci nelle giornate di brutto tempo, che in loco non sono infrequenti (ergo le metrate di neve). Inoltre, IMHO, l'assenza di vegetazione alpina rende l'ambiente e le viste un po' "freddi" e quasi "desolate", ma questa é forse questione di gusti personali. Oggettivo, invece, é lo svantaggio dell'assenza di boschi in giornate di "white out"...
Il nuovo mega property development a latere del villaggio. IMHO (de gustibus...) il risultato pare - opera ancora in corso - un "pastiche" di dubbio gusto, soprattutto per la dimensione, densitá e look dei palazzoni. Non arriviamo forse alle viste per me traumatiche di Sestriere o Cervinia, ma poco ci manca... (Diciamo che gli "amanti del Civetta" avrebbero qualcosa da ridire.) Inoltre, é mia impressione (non certezza) che i lavori vadano a rilento... Forse non riescono a vendere tutto quel ben di Dio, il che implica per sciatori e turisti muoversi spesso nell'alveo di un cantiere.
La sistemazione dei posteggi per l'ovovia di arroccamento verso Sedrun non mi pare ottimale. Sono abbastanza lontani dall'impianto chiave, ed essendo largamente scoperti creano un'area molto ampia completamente "catramata" - proprio di fianco al citato property development.
Le strutture impiantistiche, stazioni di partenza ed arrivo, sono di stampo "Swiss modern" - leggasi cubetti, cuboni o parallelepipedi in cemento armato... Non esattamente in stile chalet alpino. Alcuni impianti sono veloci ed efficienti, altri esattamente l'opposto. (Tra quelli buoni si segnala la manifattura by Leitner.)
Chips & beer - better than cappuccino und brioche
Carattere della nuova Andermatt
Attraverso il cantiere... verso la "gondola"
Conclusione
IMHO, grazie a dove abito, la buona autostrada Mendrisio-Gottardo e la tanta neve, Andermatt é ottima (top, forse meglio di VCO e VdA) destinazione per la giornata, ma non oltre... Poco da fare e/o vedere oltre allo sci... Senza dimenticare il livello dei prezzi elvetici - inarrivabbile per me e "conterronei" (es.: cappuccio e brioche, scadenti, a CHF 5,90).
La gente locale é generalmente positiva, servizievole (mica a gratis) e simpatica - specialmente le bar tenders a fine giornata.
PS: Nel valutare, sempre su basi personali, il property development succitato, andrebbe tenuto in conto il fatto che, dopo la dipartita dell'esercito elvetico per anni di stanza in zona, le sorti economiche di Andermatt parevano molto buie... Sino all'arrivo del money-go-round creato dal "pittoresco" progetto. Il magnate egizio é stato forse il classico "cavaliere sul cavallo bianco".
Positives
Soggettivamente, conta molto la vicinanza del resort alle mie desolate lande (110 minuti, stando a Google Maps).
Ció detto, a mio parere il bonus maggiore di Andermatt é la quantitá e qualitá della neve. Ieri in paese ce n'era a naso cm100, mentre in quota si contavano metrate... Ció ha a che fare col suo essere, Andermatt, a Nord dello spartiacque (noti spesso la differenza di innevamento tra Andermatt ed Airolo, come del resto tra Chamonix e Cormayeur, Engadina-Livigno e Bormio, Tirolo Austriaco e Dolomiti)... Ieri abbiamo trovato neve invernale nell' 80% del comprensorio, il resto non essendo comunque pappa della specie piú insidiosa.
L'offerta piste é ormai al top, grazie al collegamento tra Andermatt e Sedrun/Disentis... Le piste sono tante e varie lungo un arco di ben oltre km 100. Inoltre, si hanno (benvenute) differenze "strutturali" tra il Gemsstock (neve ultra fredda/farinosa, piste ripide e ben tenute, freeride, pochi impianti) e la zona attraversata dal link che scollina sopra l'Oberalp Pass.
Il villaggio (ex nuovo residential development del famoso magnate egiziano - vedi sotto) é molto ben tenuto e caratteristico, con una main street ricca in "eateries", un po' meno in altri negozi di interesse.
L'essere Andermatt situata lungo la tratta del treno Glacier Express, con la possibilitá per chi volesse o fosse stanco a fine giornata, di prendere il treno ad Oberalp Pass (gratis per chi ha lo ski pass) e scendere in paese comodamente seduto, ammirando i panorami.
No global warming in paese...
... Meno che mai in quota
Vista su Sedrun e Disentis (non il nome di una malattia)
Il buon carattere della vecchia Andermatt
Negatives
La quasi totale assenza di conifere, il che complica non poco lo sci nelle giornate di brutto tempo, che in loco non sono infrequenti (ergo le metrate di neve). Inoltre, IMHO, l'assenza di vegetazione alpina rende l'ambiente e le viste un po' "freddi" e quasi "desolate", ma questa é forse questione di gusti personali. Oggettivo, invece, é lo svantaggio dell'assenza di boschi in giornate di "white out"...
Il nuovo mega property development a latere del villaggio. IMHO (de gustibus...) il risultato pare - opera ancora in corso - un "pastiche" di dubbio gusto, soprattutto per la dimensione, densitá e look dei palazzoni. Non arriviamo forse alle viste per me traumatiche di Sestriere o Cervinia, ma poco ci manca... (Diciamo che gli "amanti del Civetta" avrebbero qualcosa da ridire.) Inoltre, é mia impressione (non certezza) che i lavori vadano a rilento... Forse non riescono a vendere tutto quel ben di Dio, il che implica per sciatori e turisti muoversi spesso nell'alveo di un cantiere.
La sistemazione dei posteggi per l'ovovia di arroccamento verso Sedrun non mi pare ottimale. Sono abbastanza lontani dall'impianto chiave, ed essendo largamente scoperti creano un'area molto ampia completamente "catramata" - proprio di fianco al citato property development.
Le strutture impiantistiche, stazioni di partenza ed arrivo, sono di stampo "Swiss modern" - leggasi cubetti, cuboni o parallelepipedi in cemento armato... Non esattamente in stile chalet alpino. Alcuni impianti sono veloci ed efficienti, altri esattamente l'opposto. (Tra quelli buoni si segnala la manifattura by Leitner.)
Chips & beer - better than cappuccino und brioche
Carattere della nuova Andermatt
Attraverso il cantiere... verso la "gondola"
Conclusione
IMHO, grazie a dove abito, la buona autostrada Mendrisio-Gottardo e la tanta neve, Andermatt é ottima (top, forse meglio di VCO e VdA) destinazione per la giornata, ma non oltre... Poco da fare e/o vedere oltre allo sci... Senza dimenticare il livello dei prezzi elvetici - inarrivabbile per me e "conterronei" (es.: cappuccio e brioche, scadenti, a CHF 5,90).
La gente locale é generalmente positiva, servizievole (mica a gratis) e simpatica - specialmente le bar tenders a fine giornata.
PS: Nel valutare, sempre su basi personali, il property development succitato, andrebbe tenuto in conto il fatto che, dopo la dipartita dell'esercito elvetico per anni di stanza in zona, le sorti economiche di Andermatt parevano molto buie... Sino all'arrivo del money-go-round creato dal "pittoresco" progetto. Il magnate egizio é stato forse il classico "cavaliere sul cavallo bianco".
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