Bella sfida. A mia sensazione è tecnicamente infattibile, però andrebbe verificato concretamente.
Partire da Pozza e, passando da Malga Ciapela e Pedraces arrivare a Ortisei, penso di sì, ma chiudere del tutto la stella non credo.
Partendo all'apertura degli impianti e sfruttando il fatto che la seggiovia che risale dal Col Raiser al Seceda chiude alle 17:00, credo anch'io che a stagione abbastanza avanzata (per potere discendere la Longia con sufficiente luce) si riesca a percorrere almeno il quadrilatero Ortisei - Corvara - Cima Marmolada - Pozza di Fassa - Ortisei in giornata.
Il sabato appena passato, partendo attorno alle 10:40-10:45 dalla cabinovia di Ortisei e senza esagerare con l'andatura (anche perché alcune piste erano davvero completamente sfatte), siamo riusciti ad andare in Marmolada passando per Corvara all'andata e il Lupo Bianco al ritorno, con circa un quarto d'ora di margine (abbiamo preso l'ultima seggiovia poco prima delle 16:45).
Considerando un paio d'ore in più, credo che la digressione dal col dei Rossi sino a Pozza di Fassa e ritorno ci stia dentro senza particolari patemi, anche perché c'è sempre pochissima gente su quelle piste (l'unico collo di bottiglia potrebbe essere la funivia del Ciampac, che però mi pare sia in procinto di essere sostituita da una cabinovia un po' più potente).
Da Corvara, andare e tornare da Pedraces richiede ca. 45+45 minuti, a cui aggiungere altri 15 minuti per discendere almeno un Santa Croce (solo la quadriposto, perché la biposto è lentissima) e credo proprio che quest'ora e 45 sia di troppo, salvo scendere a ritmi da "el Felix" Ma, magari, almeno sino alla Gran Risa si riesce ad arrivare ...
Per inciso, credo che "el Felix" possa essere riconosciuto sulle piste perché scia in costume da bagno Domenica mattina, ho provato a scendere in sequenza i 3 pistoni di Porta Vescovo (Ornella, Sourasass e Fodoma) al massimo ritmo concesso dagli impianti (cioè riprendendo sempre la stessa cabina della funivia). Dopo circa 45-50 minuti avevo totalizzato 871 * 3 = 2.613 m di dislivello e circa 9 km di sci, per una proiezione sulla giornata sopra i 20.000 m e sopra i 70 km, ma mi sono dovuto arrendere e ripiegare mestamente verso la Marmolada perché ero più sudato di un cammello nel bel mezzo della traversata del Sahara
Quindi mi immagino il nostro "el Felix" che scia in bermuda e a torso nudo anche a gennaio e con -20°C, perché tanto lui si scalda tenendosi in movimento In effetti, sabato su al passo Gardena c'era un tipo che si apprestava a scendere dal Dantercepies in felpa e lederhosen corti ... Magari era proprio lui, perché è partito a razzo scavando due solchi incendiati nella neve e l'abbiamo perso subito di vista